Caro portierone, eccomi qua..
..ancora una volta a raccontarti dei nostri compagni di squadra, dei nostri amici.
Siamo sempre gli stessi, con qualche anno e qualche vecchio amico in più.
E’ tornato a giocare con noi, il neopapà Ciccio Lucarelli (un bel maschietto); c’è il nuovo, vecchio, Chicco Battistoni, anche lui neopapà (altro bel maschietto); c’è Leo “cuor di leone”, anch’egli in odor di paternità (aspetta un “Bongarzino”), c’è il Misterao, che per non essere da meno, con i suoi 150 anni, aspetta una piccola “Biduuuuuuu”; c’è Stefano Conti, che da quando si è operato agli occhi, vede pure attraverso i muri e vuole fare sempre partitella. C’è la Libertas, quella degli amici, dove ognuno dei presenti, è parte integrante della storia! C’è la Libertas, quella che ha vissuto tanti momenti difficili e tutte le volte ha avuto la forza di risollevarsi; quella dove nessuno tradisce, quella dove nessuno abbandona la nave, soprattutto se il mare è in tempesta, perché..
..perché la parola data, l’onore, l’amicizia, la dignità, stanno avanti a tutto, perché gli uomini da questo si giudicano.. nella vittoria così come nella sconfitta, semmai dovesse esserci.
E sì, caro portierone mio, perché quest’anno è iniziato un po’ così, con più sconfitte che vittorie, ma con tanta voglia di dimostrare a noi stessi che passano gli anni, passano i campionati ma i valori veri, quelli che fanno grande un uomo, sono sempre i medesimi e battono ancora forte nel cuore di ognuno di noi. Quei valori, che tante volte ci siamo raccontati intorno a un tavolo e che tante volte ci siamo ripetuti come i più importanti, nello sport e nella vita; quei valori che insieme, in campo e fuori, abbiamo difeso, con fervore e amore! E che non ci lasceranno mai, siano essi in alto tra le stelle che a terra su un verde campo di calcio a 5.
Vedrai ancora, i tuoi vecchi compagni, battersi la mano al petto!
Vedrai ancora, capitani coraggiosi!
Vedrai ancora, uomini intelligenti, stringersi la mano e abbracciarsi.. ;-)
..vedrai ancora, uomini assennati, con ironia sdrammatizzare la sconfitta e con umiltà ridimensionare la vittoria..
Ci vedrai ancora..
..uniti, difendere quella porta! ;-)
mercoledì 10 novembre 2010
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La squadra 2011-12
..la rosa della Libertas Tacito Calcio a 5 al completo
Da sinistra in piedi:
Bongarzone L., Grisogli M., Vitale D., Bizzarri V., Pieroni A. (Allenatore), Ricci C. (Presidente), Betti S., Esposito S., Bongarzone D., Cucchiella G.
Da sinistra seduti:
Ottone S., Passone M., Esposito F., Tamburrini D., Bongarzone L.
Sdraiato:
Giannetti S.
Non presenti nella foto: Perla M., Polito E., Campanelli G., Proietti S., Poddi E., Palombi G., Dionisi N., Lugliolini L., Settimi D., Lombardini F., S.Conti (Prep. atl.).
Bongarzone L., Grisogli M., Vitale D., Bizzarri V., Pieroni A. (Allenatore), Ricci C. (Presidente), Betti S., Esposito S., Bongarzone D., Cucchiella G.
Da sinistra seduti:
Ottone S., Passone M., Esposito F., Tamburrini D., Bongarzone L.
Sdraiato:
Giannetti S.
Non presenti nella foto: Perla M., Polito E., Campanelli G., Proietti S., Poddi E., Palombi G., Dionisi N., Lugliolini L., Settimi D., Lombardini F., S.Conti (Prep. atl.).
La storia.. ;-)
La storia "calcettistica" della Libertas Tacito è veramente recente. Il suo esordio nei campionati regionali, risale appena a 5 anni fa, alla stagione 2005-06.
La storia è breve, ma non priva di successi e soddisfazioni. Nella stagione di esordio ad esempio, la squadra giallo-blu, pur partendo da matricola del campionato di serie D Umbro, ha subito conquistato la promozione nella serie superiore, aggiudicandosi anche la Coppa Disciplina di categoria. Dato, quest’ultimo, che ci piace sottolineare, in quanto più di ogni altra cosa dimostra l’estrema correttezza e lealtà con la quale scendono in campo i ragazzi, ed esplica al meglio lo spirito-guida che anima questa società. Lo sport inteso come mezzo di aggregazione e di divertimento, ma anche di formazione e di educazione. E generalmente quando tutti questi aspetti si combinano armonicamente, i successi non mancano. Infatti, nella stagione successiva, 2006-07, nella serie superiore, la C2, l’allegra compagine giallo-blu, si riconferma ad ottimi livelli di gioco, raggiungendo i play off per la promozione in serie C1 con addirittura 4 giornate di anticipo rispetto la conclusione del campionato e aggiudicandosi nuovamente la Coppa Disciplina di categoria.
Le stagioni seguenti, 2007-08, 2008-09, 2009-10, hanno visto la permanenza della squadra nella C2 e soprattutto, come nei programmi, la nascita di una squadra “juniores”, regolarmente iscritta al campionato giovanile nazionale. Un gruppo di giovanissimi con età compresa tra i 16 e i 18 anni (e alcuni fuoriquota di massimo 20 anni), pronti a dare manforte alla prima squadra, ma soprattutto a creare un gruppo di atleti ben amalgamato e in grado nei prossimi anni (questo è quanto ci auguriamo), di rappresentare il calcetto ternano nonché umbro, a buoni livelli nazionali.
Nel 2009-10, oltre a un buon piazzamento in classifica, i ragazzi della Juniores si sono aggiudicati la Coppa Disciplina di Categoria.
http://www.libertastacitoc5juniores.blogspot.com/
..e relativamente la polisportiva:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=119948894738704&set=a.118575108209416.15103.100001707835654#!/
Si potrebbe pensare a un progetto un po’ troppo ambizioso, ma a noi piace pensarlo semplicemente come del sano entusiasmo, quello stesso entusiasmo che molte volte fa si che i sogni diventino realtà. ;-)
coccinella
I progetti..
Sin dal primo anno in cui è nato il settore “calcio a 5” all’interno della Libertas Tacito, lo staff tecnico e i dirigenti, da subito si sono trovati concordi sia negli obiettivi che nei programmi per la loro realizzazione.
Si è detto di:
a) lavorare sempre in prospettiva di crescita, quindi proiettati sul lungo periodo,
b) lavorare per promuovere il settore giovanile, senza per questo discriminare la partecipazione di atleti esperti, capaci di mettersi a disposizione anche sotto forma di esempio sportivo e umano,
c) raggiungere risultati sportivi nel rispetto di valori di sportività, educazione e rispetto dell’avversario,
E relativamente questo ultimo punto vogliamo ricordare che storicamente “I promotori delle pratiche atletiche con “Sportività” intendevano definire le qualità morali dell’atleta che vedeva nello sport “qualcosa di più dell’igiene” perché “lotta e per conseguenza preparazione voluta, e ragionata”. L’atleta come uomo ideale, infatti, doveva essere sì spinto dal ”desiderio ardente della vittoria” e dal “godimento morale che ne deriva” (P. De Coubertain, da La preface des jeoux Olympiques,1896), ma doveva anche possedere altre prerogative: ”Il disinteressamento nell’ambizione, la lealtà nei mezzi, l’energia perseverante e disciplinata nella preparazione, l’audacia nella lotta, la modestia nella vittoria, la serenità nella disfatta” (P.De Coubertain, Conference du Secretaire General à L’Assemblèe gènerale de l’Union, 1893)”.
d) promuovere la collaborazione tra le varie società sportive, gli enti pubblici e altre associazioni locali al fine di accrescere il senso civico di ognuno dei ragazzi del gruppo.
..per raggiungere come obiettivo principale, la creazione di un gruppo di ragazzi, atleti, capaci nel tempo di poter rappresentare il calcio a 5 ternano, nonché umbro, a buoni livelli nazionali. E magari, di emergere non solo come atleti, ma anche come uomini. Cosa che ci auguriamo e auguriamo di cuore.
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Chiunque avesse piacere a collaborare per la realizzazione di questo obiettivo, sia in forma economica (come sponsor) che di attività (sia come atleta che dirigente) sarà ben accetto e cordialmente accolto!
Scriveteci una e-mail a: libertastacitoterni@libero.it ;-)
Ale devo dire che alle volte mi emozioni.....E la notizia della biduuuuuuuu è fantastica!!!!!!!Dove non si arriva con la tecnica si arriva con la grinta!!!!Auguri Mister
RispondiEliminaforza ragazzi..crediamoci tutti!!!!
RispondiEliminaGrazie Fabri! E per il resto, mi limito solo a raccontare ciò che vedo e vivo insieme a voi..
RispondiElimina;-) ..orgogliosamente!
Forza ragazzacci, la strada si presenta lunga e sicuramente tortuosa, ma non per questo, necessariamente meno bella e interessante di altre.. anzi! ;-)
La felicità è un modo di viaggiare no?!? Se si viaggia con i giusti valori.. tutto è possibile! E poi, chissà che non ci siano già altre belle sorprese nell'aria.. ;-) Quando ci sono certi valori, tante cose vengono da se.. non c'è nemmeno bisogno di cercarle..
Grande Ale ... complimenti e auguroni :)
RispondiEliminasperiamo di rialzarci tutti insieme, nel modo migliore, da questo periodo negativo :)